Rif: CASSANO DADDA (MI)
CASSANO D'ADDA
MILANO
CASSANO D'ADDA (MI)
CRES propone in vendita prestigioso complesso immobiliare composto da più corpi di fabbrica, realizzati in epoche diverse, attualmente adibito in parte ad uso ricettivo – ristorante ed in parte ad uso residenziale.
Il corpo di fabbrica destinato alla struttura alberghiera e ristorante, è caratterizzato dalla presenza della torre del XIV secolo che sovrasta l’androne d’ingresso della corte interna. L’edificio si sviluppa in parte su un piano fuori terra ed in parte su due piani.
La superficie adibita a ristorante, accessibile sia dalla corte interna che direttamente dalla viabilità urbana, è composta da un ampio ingresso, ampia cucina, completamente attrezzata, un salone con camino, tre sale da pranzo, servizi igienici, una veranda ed il giardinetto di pertinenza. La superficie adibita ad hotel, è composta da locali di servizio posti al piano terra e di 24 camere, di recente ristrutturazione, poste al piano primo.
Il corpo di fabbrica destinato in parte ad uso residenziale ed in parte a ristorante per cerimonie e banchetti, risalente agli inizi del ‘900, è disposto su due piani fuori terra.
Al piano terra troviamo i locali ad uso ristorante per cerimonie e banchetti, composto da più sale finemente decorate.
Il piano primo attualmente utilizzato in parte ad uso residenziale ed in parte sono presenti locali non in uso che potrebbero essere valorizzati.
All’interno della proprietà sono presenti dei fabbricati sui quali è possibile un recupero edilizio il quale porterebbe valore aggiunto alla proprietà.
La proprietà dispone anche di ulteriori fabbricati ad uso deposito/magazzini, box autorimessa, oltre ad ampio terreno in parte ad uso parco pertinenziale con piscina ed in parte a terreni agricoli.
LOCATION
La proprietà è situata su un’isola, che prende il nome dall’iniziale proprietario di questo luogo, l’ing. Pietro Ponti, posta tra il fiume Adda e il canale Muzza, il più antico canale del comune di Cassano d’Adda. Il Naviglio della Martesana, inaugurato nel 1457, lo confina a nord, costituendo un importante mezzo di comunicazione congiungente il paese al capoluogo lombardo. La storia cassanese risente di questa importante caratteristica, lo testimoniano diverse ville ( Borromeo, Brambilla....) di auguste famiglie che da Milano si trasferivano a Cassano per trascorrere la villeggiatura, fino ad essere sede definitiva. A sud-est corre la Muzza, fatta costruire col duplice scopo di proteggere l'antico castello, monumento più antico, e portare in quel di Lodi l'acqua necessaria per l'ospedale.
Terra ricca di corsi d'acqua, fertile e ridente, quindi meta di battaglie a scopo di conquista. Punto strategico di rilevante importanza in tutti i tempi, fin da quello dei Cartaginesi. In origine il nome era semplicemente Cassano, probabilmente derivante dal nome gentilizio romano " Cassius ". E' probabilmente, lo stesso Cassiciacum luogo della conversione di S. Agostino. Certo è che la prima volta che appare il suo nome su un documento scritto è nell'anno 877, nel diploma di Carlomanno. Famoso per le tante battaglie combattute al valico sull'Adda che divideva il ducato di Milano dalla Repubblica Veneta.
Da Cassano passarono il Barbarossa (1158), Ezzelino da Romano (1259), Eugenio di Savoia (1705), il generale Suwarov (1799). Qui soggiornarono Napoleone, in villa Borromeo, e in Villa Brambilla, Napoleone III, prima della battaglia di Solferino. Il suo castello era residenza degli arcivescovi di Milano fino al 1311 poi passò ai Visconti e, quindi, agli Sforza. Divenne feudo dei D'Adda, dei Castaldo, dei Bonelli e ritornò ai D'Adda.
CRES propone in vendita prestigioso complesso immobiliare composto da più corpi di fabbrica, realizzati in epoche diverse, attualmente adibito in parte ad uso ricettivo – ristorante ed in parte ad uso residenziale.
Il corpo di fabbrica destinato alla struttura alberghiera e ristorante, è caratterizzato dalla presenza della torre del XIV secolo che sovrasta l’androne d’ingresso della corte interna. L’edificio si sviluppa in parte su un piano fuori terra ed in parte su due piani.
La superficie adibita a ristorante, accessibile sia dalla corte interna che direttamente dalla viabilità urbana, è composta da un ampio ingresso, ampia cucina, completamente attrezzata, un salone con camino, tre sale da pranzo, servizi igienici, una veranda ed il giardinetto di pertinenza. La superficie adibita ad hotel, è composta da locali di servizio posti al piano terra e di 24 camere, di recente ristrutturazione, poste al piano primo.
Il corpo di fabbrica destinato in parte ad uso residenziale ed in parte a ristorante per cerimonie e banchetti, risalente agli inizi del ‘900, è disposto su due piani fuori terra.
Al piano terra troviamo i locali ad uso ristorante per cerimonie e banchetti, composto da più sale finemente decorate.
Il piano primo attualmente utilizzato in parte ad uso residenziale ed in parte sono presenti locali non in uso che potrebbero essere valorizzati.
All’interno della proprietà sono presenti dei fabbricati sui quali è possibile un recupero edilizio il quale porterebbe valore aggiunto alla proprietà.
La proprietà dispone anche di ulteriori fabbricati ad uso deposito/magazzini, box autorimessa, oltre ad ampio terreno in parte ad uso parco pertinenziale con piscina ed in parte a terreni agricoli.
LOCATION
La proprietà è situata su un’isola, che prende il nome dall’iniziale proprietario di questo luogo, l’ing. Pietro Ponti, posta tra il fiume Adda e il canale Muzza, il più antico canale del comune di Cassano d’Adda. Il Naviglio della Martesana, inaugurato nel 1457, lo confina a nord, costituendo un importante mezzo di comunicazione congiungente il paese al capoluogo lombardo. La storia cassanese risente di questa importante caratteristica, lo testimoniano diverse ville ( Borromeo, Brambilla....) di auguste famiglie che da Milano si trasferivano a Cassano per trascorrere la villeggiatura, fino ad essere sede definitiva. A sud-est corre la Muzza, fatta costruire col duplice scopo di proteggere l'antico castello, monumento più antico, e portare in quel di Lodi l'acqua necessaria per l'ospedale.
Terra ricca di corsi d'acqua, fertile e ridente, quindi meta di battaglie a scopo di conquista. Punto strategico di rilevante importanza in tutti i tempi, fin da quello dei Cartaginesi. In origine il nome era semplicemente Cassano, probabilmente derivante dal nome gentilizio romano " Cassius ". E' probabilmente, lo stesso Cassiciacum luogo della conversione di S. Agostino. Certo è che la prima volta che appare il suo nome su un documento scritto è nell'anno 877, nel diploma di Carlomanno. Famoso per le tante battaglie combattute al valico sull'Adda che divideva il ducato di Milano dalla Repubblica Veneta.
Da Cassano passarono il Barbarossa (1158), Ezzelino da Romano (1259), Eugenio di Savoia (1705), il generale Suwarov (1799). Qui soggiornarono Napoleone, in villa Borromeo, e in Villa Brambilla, Napoleone III, prima della battaglia di Solferino. Il suo castello era residenza degli arcivescovi di Milano fino al 1311 poi passò ai Visconti e, quindi, agli Sforza. Divenne feudo dei D'Adda, dei Castaldo, dei Bonelli e ritornò ai D'Adda.
Consistenze
Descrizione | Superficie | Sup. comm. |
---|---|---|
Attività commerciale | 4.800 Mq | 4.800 Mqc |
Totale | 4.800 Mqc |